666 Park Avenue è stata cancellata. Peccato, perché la serie
ideata da David Wilcox era in fondo una delle più riuscite di una stagione non
brillantissima. Liberamente tratta dall’omonimo libro di Gabriella Pierce, vedeva
una giovane coppia, Jane (Rachel Taylor) ed Henry (Dave Annabale, Brothers and Sisters), prendere la
gestione di un condominio all’indirizzo 999 Park Avenue, che nell’ombra si
legge con il numero capovolto 666, un edificio noto come The Drake, nell’Upper
East Side di Manhattan a New York. Come si sa, il numero è sinonimo del maligno
e il diavolo, qui il proprietario dell’immobile Gavin Doran, con cui alcuni personaggi
facevano dei patti per ottenere in cambio ciò che volevano (diventare un
musicista di successo, riavere indietro la moglie morta, per citare gli esempi
del pilot), era interpretato con un enigmatico sorriso da Terry O’Quinn (Lost), affiancato da Vanessa Williams
nel ruolo di sua moglie Olivia.
Più di qualcuno ha fatto
dei parallelismi con American Horror
Story, trovando questa in confronto una storia assai debole, quasi
parodistica. Il paragone è però per me fuorviante. Sì, c’è di mezzo un edificio
dove ci sono accadimenti misteriosi e sovrannaturali, ma questa, di cui ci sono
comunque 13 episodi ordinati, è una
serie che, giocata molto sugli sguardi, non è interessata ai mostri e incubi
della società, quanto piuttosto ai desideri e alle ambizioni personali e a
quello che si è disposti a sacrificare per ottenerli, sulla base del mantra che
tutti vogliamo qualcosa. Forse non era imperdibile, ma di certo meglio di altri
telefilm che hanno avuto il semaforo verde.
anche per me una delle poche serie decenti della nuova stagione.
RispondiEliminanon mi strapperò i capelli come terry o' quinn perché è stata cancellata ehehe, però è un peccato
LOL
RispondiElimina