Miglior film: Il discorso del re
Miglior film straniero: In a better world
Miglior film animato: Toy Story 3
Miglior regia: Tom Hooper (Il discorso del re)
Miglior attore: Colin Firth (Il discorso del re)
Miglior attrice: Natalie Portman (Black Swan)
Miglior attrice non protagonista: Melissa Leo, The fighter
Miglior attore non protagonista: Christian Bale, The Fighter
Miglior sceneggiatura - originale: David Seidler, Il discorso del re
Miglior sceneggiatura - adattatamento: Aaron Sorkin, The Social Network
Miglior documentario – lungometraggio: Inside Job
Miglior cortometraggio: God of Love
Miglior cortometraggio animato: The Lost Thing
Altri premi sono andati a Inception (effetti visivi, montaggio sonoro, mixaggio sonoro, fotografia), The Social Network (montaggio, colonna sonora), Alice in Wonderland (costumi, direzione artistica). The Wolfman (trucco), Toy Story 3 (canzone originale).
Sono molto contento abbia vinto Colin Firth, che conosco (ed apprezzo) per ruoli decisamente meno impegnativi tipo ('Love Actually' o, addirittura, 'Una ragazza e il suo sogno')... "Il discorso del Re" lo devo comunque andare a vedere, mi intriga molto! Che Firth fosse un attore di valore lo aveco comunque notato da un pezzo e, fra gli antagonisti, temevo potesse trovare un insormontabile rivale per la vittoria in Jeff Bridges. Non è stato così, meglio per Colin!!! Fra le attrici sono pure molto, ma molto felice abbia vinto Natalie Portman, che ho iniziatto ad apprezzare grazie alla piccola (ma molto significativa) parte in "Cold Mountain". La considero una fuoriclasse... anzi, mi correggo: una gran bella fuoriclasse! Luke
RispondiEliminaColin Firth avrebbe potuto vincere anche solo per "A Single Man", per quanto mi riguarda. Son contenta che abbia vinto.
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