Come segnalato in
precedenza, Cross Media Peppers ha
pubblicato a puntate un mio breve saggio sulla narrativa cross-mediale nelle
soap opera americane del daytime.
È ora
online la
quarta ed ultima parte che esamina il periodo più recente, cronologicamente
parlando, con le soap che cominciano ad utilizzare il web in modo più massiccio e con la fioritura di una serie
di blog legati ai personaggi. Mi soffermo in particolare sulle riflessioni
fatte, tanto dai fan quanto in ambiente accademico, sul blog di Robin Scorpio (General Hospital), vero esempio di come
il cross-media storytelling rischia nel campo delle soap opera di rivoltarsi
contro gli autori. Oltre ai cross-over tradizionalmente
concepiti, sul web si sono tentati esperimenti più ambiziosi di
cross-impollinazione (LA Diaries, What If). Il casting di James Franco in General Hospital poi, inteso come performance art, fa ardire che si possa
parlare di meta-cross-media storytelling. Se non vogliono perire, peraltro, le
soap opera devono rassegnarsi alla possibilità di una migrazione di medium,
dalla Tv al web, cosa che riecheggia quella originaria dalla radio alla TV.
Nessun commento:
Posta un commento