giovedì 21 giugno 2012

QUEER AS FOLK: una guida agli episodi - 1.06


Episodio 6 (su YouTube in tre segmenti: primo, secondo, terzo)


Scritto da: Russell T. Davies
Regia: Sarah Harding

Plot. Stuart viene spinto dalla sorella a interessarsi di più della vita dei genitori, che stanno per divorziare, anche se alla fine vi rinunciano perché risulta economicamente poco conveniente, e a uscire allo scoperto con loro. Vedendo che la madre di Nathan si interessa al figlio, Stuart lo riporta a casa dicendogli che non sa quanto sia fortunato ed invitandolo a creare un rapporto con loro. Trovano però il padre arrabbiatissimo che gli va addosso da dietro con l’auto e lo minaccia, e con una scenata vuole che il figlio rientri in casa. Stuart alla fine si riprende Nathan in macchina e riescono a scappare. Cameron conosce la madre di Vince, ma in ogni aspetto si sente tagliato fuori dalla sua vita, che ruota sempre intorno a Stuart, perciò invita quest’ultimo a lasciare che l’amico prenda la sua strada. Lisa vorrebbe sposarsi perché l’immigrazione non cacci dal Paese un amico.

Commento. Episodio fortemente centrato sul rapporto genitori-figli: Stuart sprezzante e fiero verso il mondo, ma distante dai genitori; Vince totalmente sostenuto dalla madre; Nathan in rotta con i genitori, imbarazzato dalla madre che lo segue e che ci tiene a instaurare un dialogo con lui; Alexander, totalmente ignorato dai propri genitori per i quali è inesistente, nella amara scena – QAF nel suo più doloroso meglio - in cui lui li saluta e loro fingono di non vederlo e di non sentirlo; ancora Stuart, che nella possibilità che Lisa si sposi, intravede la possibilità che si modifichi il proprio rapporto con figlioletto appena nato, e che non si preoccupa di lasciare il fagottino ad Hazel per andare in discoteca a ballare e a drogarsi.

La comunicazione è un altro tema portante: “è come se ci fossimo detti tutto ormai, ma credo che forse non ci siamo mai detti niente”, dice il padre di Stuart al figlio, rispetto al suo rapporto con la madre. C’è la totale assenza di comunicazione (Alexander); c’è il desiderio di trovare una forma di comunicazione, ma il non riuscire a trovare un canale (Stuart - il padre; Nathan – la madre); c’è il fraintendimento nella comunicazione (Romey); c’è l’incapacità di farsi sentire (Cameron, Alexander).  

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