Miglior attrice protagonista in un Drama
Claire Danes, Homeland
Miglior attore protagonista in un Drama
Damian Lewis, Homeland
Miglior attrice non protagonista in un Drama
Maggie Smith, Downton Abbey
Miglior attore non protagonista in un Drama
Aaron Paul, Breaking Bad
Miglior regia per un Drama
Tim Van Patten, Boardwalk Empire, To The Lost
Miglior sceneggiatura per un Drama
Alex Gansa, Howard Gordon, Gideon Raff, Homeland, Pilot
Miglior Comedy
Modern Family
Miglior attrice protagonista in una Comedy
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Miglior attore protagonista in una Comedy
Jon Cryer, Two and a Half Men
Miglior attrice non protagonista in una Comedy
Julie Bowen, Modern Family
Miglior attore non protagonista Comedy
Eric Stonestreet, Modern Family
Steven Levitan, Modern Family
Miglior sceneggiatura per una Comedy
Louis C.K., Louie, Pregnant
Game Change
Miglior attrice protagonista in una Miniserie o Film
Julianne Moore, Game Change
Miglior attore protagonista in una Miniserie o Film
Kevin Costner, Hatfield & McCoys
Miglior attore non protagonista in una Miniserie o Film
Tom Berenger, Hatfields & McCoys
Miglior regia per una Miniseries, Film o Speciale Drammatico
Jay Roach, Game Change
Miglior sceneggiatura per una Miniseries, Film o Speciale Drammatico
Game Change
Miglior Varietà
The Daily Show With Jon Stewart
Miglior Programma Animato
The Penguins Of Madagascar: The Return Of The Revenge Of Dr. Blowhole
Che dire dei risultati?
Quello che mi lascia più contenta è la vittoria di Homeland, perché la giudico meritatissima, così come penso che
fosse scontata la vincita di Modern
Family in campo comico. Sono invece molto scontenta della vittoria di Game Change, e non solo perché tifavo
per American Horror Story, ma perché a
me non è affatto piaciuto. Julianne Moore è stata spettacolosa e con contenta
che l’abbiano riconosciuto, ma il film TV ha inadeguatamente reso Sarah Palin
il capro espiatorio del fallimento della campagna presidenziale americana repubblicana
di quattro anni fa, tralasciando aspetti che erano importanti nello spiegare
certi comportamenti del personaggio che nel libro da cui è tratto ci sono (ad
esempio i ben noti scatti d’ira di McCain, a cui con poco si poteva quanto meno
accennare).
Sono contentissimo per homeland, è sublime... e per Julianne Moore... sublime pure lei!
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