lunedì 20 agosto 2012

IN BUONA SALUTE: divulgazione in stile Onder


Il 28 luglio, il 4 e l’11 agosto la trasmissione non è andata in onda per lasciare spazio alle Olimpiadi, ma altrimenti la nuova trasmissione di medicina di Luciano Onder che ha debuttato a giugno, In Buona salute, ci terrà compagnia ogni sabato (ore 18.00) per gran parte dell’estate fino ai primi di settembre.
Il conduttore è quello di sempre, e per certi versi è la meno televisiva delle personalità, con il suo modo di strizzare gli occhi che lo fa sembrare Magoo e, come per il personaggio, dubitare del fatto che veda. Se è lì è perché è un’istituzione della divulgazione medico-scientifica accurata, ma allo stesso tempo popolare, fatta di un linguaggio semplice e diretto alla portata di tutti. Niente paroloni senza spiegazioni, ma desiderio di dare regole realmente utili su come comportarsi nella cura, ma ancor prima nella prevenzione delle malattie.
Lo studio è idealmente diviso in due parti, da un lato tre professori di varie discipline, chiamati a rispondere alle più varie domande, dall’altro giovani studenti universitari, che quelle domande le pongono,  più da conversazione che tecniche. Gli argomenti sono enunciati in partenza e approfonditi con servizi esterni e il modo di procedere è altamente coreografato. Non è “naturale”, non ci sono pause. La scaletta è fissata e i passaggi di parola e i collegamenti si avvicendano senza titubanze. Suona costruito, ma svolge a dovere il suo compito.

2 commenti:

  1. Onder è quello che ogni due o tre anni davanti al Dott. Tirelli o ad altri esordisce sempre dicendo: "Ma la sindrome da stanchezza cronica (???) è davvero una malattia?"
    Non lo stimo più di tanto. Però credo sia un professionista in buona fede. Il che, di questi tempi, è già qualcosa. F

    RispondiElimina
  2. Secondo me pone la domanda in quei termini perchè è quello che si chiede tanta gente. Alla CFS/ME ha sempre dato spazio.

    RispondiElimina