lunedì 5 novembre 2012

CODICE A BARRE: per chi vuole consapevolezza economica

Elsa Gati, anche co-autrice, presenta ogni giorno, con molto polso e senza nascondere la propria posizione sulle questioni, Codice a barre (Rai3, ore 11.00), un programma che ribadisce più volte che vuole essere dalla parte del cittadino, dei suoi diritti e più specificatamente in questo caso dalla parte delle sue tasche. Le questioni economiche e degli sprechi infatti (a cui è dedicata una sezione specifica) sono in primo piano.
Con ospiti in studio e in collegamento, e qualche breve servizio, davanti a un pubblico muto si dibattono i temi più diversi. La conversazione è molto educata, anche perché difficilmente gli interlocutori interagiscono l’uno con l’altro, ma lo fanno in forma indiretta attraverso l’intermediazione stringente della conduttrice. Maghi, veggenti e cartomanti, IMU, ILVA, ricongiungimento dei contributi previdenziali, rimborsi non dovuti dell’iva sulla TIA (tariffa di igiene ambientale, ovvero quella sulla spazzatura) sono alcuni degli argomenti trattati più di recente.
I temi sono affrontati tenendosi in equilibrio fra rigore e semplicità linguistica, obiettivo non sempre di facile raggiungimento, vista talvolta la complessità della materia. Sarebbe sempre utile un utilizzo più estensivo dell’infografica, in queste situazioni, che trattano argomenti ostici, ma i temi vengono visti da angolazioni sufficienti da reiterare le idee senza alla fine renderlo indispensabile. Un programma per chi vuole più consapevolezza economica.

Nessun commento:

Posta un commento