giovedì 23 dicembre 2021

LE MIGLIORI NUOVE SERIE del 2021, secondo me

Anche quest’anno abbiamo avuto TV ghiottissima, basti pensare a programmi come Succession, The Great, o Ted Lasso, in assoluto fra i miei preferiti dell’anno, qualitativamente eccellenti. E se amate quest’ultimo non lasciatevi sfuggire lo short natalizio animato uscito a sorpresa per le feste: qui.

Nel mare sempre più magnum delle produzioni televisive, come ogni anno però mi focalizzo su quelli che secondo me sono stati i migliori debutti. Di quelli su cui non ho già scritto, conto di farlo in futuro. Eccoli di seguito, senza un ordine particolare:

 

It’s a sin: l’AIDS che colpisce la comunità gay negli anni ’80 riceve il toccante, trascinante trattamento di Russell T. Davies, con cui non si sbaglia mai. Ne ho parlato qui.

Squid Game: il brutale, appassionante fenomeno dell’anno. Leggetemi in proposito qui.

The White Lotus: il privilegio sezionato con ferocia e umorismo cringe da Mike White. Ne ho scritto qui.  

La Ferrovia Sotterranea: il Radici della nostra generazione. Qui.

Only Murders in the Building: tre appassionati di podcast cercano di risolvere un omicidio verificatesi nel proprio condominio. Sarà uno dei miei prossimi post.    

Maid: una miniserie su una giovane madre che scappa da una situazione di abuso e lavora come cameriera per mantenere sé e la figlia, sognando di diventare scrittrice.

Hacks: una comica anziana e una giovane devono imparare a lavorare insieme. 

Reservation Dogs: adolescenti Nativi americani in Oklahoma commettono piccoli crimini, o cercano di sventarli, nella speranza di guadagnare il necessario per andarsene in California. 

Resident Alien: probabilmente non finirà nella lista delle migliori serie di nessuno, ma io l’ho trovata troppo spassosa per non menzionarla. Un alieno che dovrebbe distruggere l’umanità si fa passare per un medico, con risultati esilaranti: qui.  


Una menzione onorevole per me la meritano:

Industry: neolaureati ora impiegati nel mondo dell’alta finanza. Sono sorpresa che non abbia avuto più risonanza, perché mi ha colpita su più livelli. Ne ho scritto qui.   

The Wilds: l’aereo di un gruppo di adolescenti precipita su un’isola deserta e devono imparare a cavarsela da sole. Non sanno che è un esperimento. Ne ho parlato qui.

Generat+ion: adolescenti della comunità LGBTQ+ crescono. Ha margine di miglioramento, le recensioni sono tiepide, ma anche solo avere un personaggio asessuale per me è un pro. Continuerò a seguirlo. Ho recensito la prima metà della stagione qui.

Ho dimenticato qualcuno? Schmigadoon (qui)? WandaVision (qui)? Forse Yellowjackets (di cui hi visto troppo poco per sbilanciarmi)?    Non ho visto We Are Lady Parts o Mare of Easttown, ma se ne dicono cose buone.

E voi? Quali pensate siano le migliori serie che hanno debuttato nel 2021?

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